Riviera di Levante – Nasce l’Ente Case del Genovesato di Levante, idee e progetti per la cultura dell’accoglienza (da www.turismoinliguria.it)
Una rete di residenze private, per organizzare incontri musicali, letterari e altre iniziative culturali in Riviera |
La cultura fatta in casa, letteralmente. Ma non si parla di case qualunque, qui si parla delle splendide ville della Riviera di Levante, le residenze estive che fanno sognare i turisti e non solo. Viste da lontano, di solito. E proprio qui sta il punto di un’idea innovativa, una piccola rivoluzione concettuale sviluppata dall’avvocato milanese Achille Colombo Clerici, proprietario di una bella residenza estiva nel tratto tra Santa Margherita Ligure e Portofino.Consapevole del valore artistico della propria casa, Clerici un bel giorno si chiede: perché non condividerla, e farne uno spazio per la cultura? Un’idea che parte dalla dimensione intima del circolo letterario, dei concerti tra amici, del sogno di una Bloomsbury in riva al mare: proseguire con l’abitudine consolidata tra amici degli incontri musicali, per parlar d’arte e di poesia, ma fare incontri aperti al pubblico, come già nella vicina villa Lo Faro. E poi creare una rete, che proponga tanti appuntamenti per tutti.L’idea piace, cattura la fantasia di altri amici e proprietari di dimore d’interesse storico e artistico. Nasce così l’Ente Case del Genovesato di Levante, che conta ad oggi più di venti adesioni. Comincia a disegnarsi un percorso articolato, casa dopo casa, in una delle zone più belle d’Italia: l’associazione è ancora in fase di rodaggio, ma è piena di progetti.
La cultura dell’accoglienza, con allegria e anche un po’ d’improvvisazione. Anzi, la cultura del saper fare allo stato puro. Quella che parte da un’idea, una buona idea, e si rimbocca le maniche. Che funziona, e se tutto va bene si diffonde come un’epidemia positiva. Speriamo che cresca. Così tra qualche hanno, quando qualcuno ci inviterà a vedere la sua collezione di stampe cinesi, intenderà proprio quello. Altre informazioni sul sito dell’Instat, l’Istituto nazionale di Studio e di Tutela dell’Ambiente e del Territorio. |
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